Trama di In Carne e Ossa
In una villa decadente e solitaria, Edoardo e Alica, alle soglie del venticinquesimo anno di matrimonio, attendono l’arrivo di Francois, giovane e noto psichiatra, chiamato per fare una diagnosi su Viola, la loro figlia venticinquenne, che vive rasentando l’anoressia. La presenza dello psichiatra scatena a poco a poco una guerra familiare per la conquista della “preda”: lo stesso Francois. E Viola, la più debole, potrà capovolgere a suo favore la sua condizione di sudditanza. Se siamo consapevoli di vivere in un mondo in cui è difficile accettare la bruttezza fisica, ancor più se si accompagna alla malattia, allora possiamo ammettere che una persona brutta e malata faticherà molto a trovare una propria identità sociale. Questo stato di cose la minerà psichicamente mettendone in crisi anche l’identità individuale e farà sì che le risulti difficile sentirsi libera. In carne e ossa è un film sulla speranza, sulle meraviglie del possibile. Proprio quando vincoli insormontabili sembrano impedirci di conquistare il posto che ci spetta nella società, la creatività, ovvero la capacità di trasformare i nostri difetti in pregi e i problemi in opportunità, può salvarci. Viola, il simbolo di questa tensione vincente e salvifica è interpretata da una meravigliosa Alba Rohrwacher che ci fornisce una delle sue migliori performance di recitazione.
Cast
Alba Rohrwacher, Luigi Diberti, Maddalena Crippa, Ivan Franek, Barbara Enrichi, Lena Reichmut
Regia
Christian Angeli
Sceneggiatura
Christian Angeli, Gianni Cardillo
Fotografia
Giovanni Battista Marras
Montaggio
Giancarlo Torri
Musiche
Andrea Terrinoni
Produzione
Luna Film
Distribuzione
Iris Film